"Il vero schermitore è un saggio messere, pacifico, amante delle lotte incruente ad armi cortesi. Il tiratore modello, lo schermitore intelligente, asserisce che la spada bene impugnata sposta la mano dell'ingiustizia e calma i rubelli sentimenti del cuore. Questo tiratore detesta il duello perchè è un nulla. che niente prova in fatto d'arte.
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La scherma vuol sorrisi, tale quale come la botta esige la risposta.
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Greco, schermitore, è un giovane gagliardo che ha evitato le teorie del grottesco e del mediocre per il sublime; ha il braccio di ferro; il suo piede è sicuro; ha la concezione pronta, fulminea l'esecuzione; è, in una parola assolutamente tecnica, il non plus ultra della meccanica della scherma. All'estero ha già fatto felicemente le sue prove; in Italia fa grande onore alla Scuola Magistrale dalla quale è uscito ed ha dinnanzi a sè un avvenire brillante nella scherma nazionale.
Jacopo Gelli"
- da L'Illustrazione Italiana (9 luglio 1893)
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