Purtroppo buona parte degli affreschi è andata perduta durante un lavoro di ri-intonacatura; fortunatamente però esistono delle riproduzioni a grandezza naturale risalenti al XX secolo.

Un garzone (riconoscibile dalla bassa qualità dell'abbigliamento) porta un fascio di lame appena acquistate dal suo padrone.

Ciclo di grottesche che fanno da cornice agli affreschi, e che ritraggono personaggi fantastici intenti a lavorare le armi.

Riproduzione a grandezza naturale che mostra un uomo con un turbante (probabilmente un moro), mentre controlla la qualità di una lama storta, testimonianza dell'estensione del commercio di Gromo.

Gli acquirenti mentre provano la qualità delle armi: flettono la lama, fanno scorrere il dito sul filo e controllano la costa di un roncone.
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